Anno nuovo, si ricomincia con un pò di Venere e parecchia Luna!

Ieri pomeriggio mi metto in terrazza intenzionato a riprendere venere ben alta dal primo pomeriggio. Purtroppo sono stato un pò sfortunato: mi si rompono il cavetto di alimentazione della montatura e quello della camera 🙁 Sistemo alla meglio il tutto con qualche saldatura al volo e mi rimetto all’opera.

Con venere ho beccato il solito seeing scadente, ma comunque leggermente meglio dell’ultima volta. Forse si nota un leggerissimo accenno di nubi.


Al momento di cominciare con la luna il cielo si era velato, alcune riprese sono coperte a tratti da nuvolaglia più consistente. I fumi del riscaldamento invece hanno girato ormai pieno regime visto che siamo sottozero ed emettono 1 minuto ogni 2 minuti (cronometrato!).
Sono però riuscito a riprendere parecchio vista anche la generosa altezza della luna, il seeing va da uno scarso a punte accettabili dove riesco a fuocheggiare bene e a tratti anche a video si vedono parecchi dettagli.

Cliccando sulle miniature è possibile visualizzare le immagini a piena risoluzione e con i dati di ripresa.

La famosa triade:


Cratere e rima Hesiodus, cratere e rima Pitatus:


Eratosthenes:


La zona di Deslandres:


Copernico in luce radente:


La Zona di Fra Mauro (se non erro ci atterrò una missione Apollo):


Tycho:


Clavius, anche lui quasi radente!


Vallis Alpes:


Plato:


Moretus:


Aristoteles:


Archimedes:


Bullialdus:


Posidonus, anche se in questo caso l’illuminazione non era ideale:


E per finire, uno socrcio di polo nord:


Altre note della serata: freddo pungente, difficile resistere anche in assetto da montagna con tuta da sci, guanti e doposci, umidità accettabile, temepratura comunque sotto lo zero.

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