Archive for febbraio, 2009

Un saturno avventuroso

sabato, febbraio 28th, 2009

Dopo quasi 2 mesi di meteo avverso 🙁 (questo inverno è il peggiore che mi sia capitato da quando tento la strada dell’hires) ho provato a rifarmi sotto con saturno, che cercavo di riprendere inutilmente da dicembre…

La serata è stata piena di problemi, in primis stavo ancora soffrendo dello stiramento alla schiena e quindi mi sono dovuto limitare alla terazza di casa. Rientro dalla piscina e verso le 23.10 comincio a montare. Se avessi avuto ancora il c9,25 col cavolo… Metto a prendere al fresco il mewlon e dopo un’oretta è già in temperatura (in camera mia avevo sui 19 gradi, fuori c’erano 4 gradi, grandi tubi aperti!).

Mi viene in mente di provare prima qualche ripresa “liscia” col solo ir cut, e cerco di fare 3 minuti, poi 4 minuti, ecc. per vedere cosa conviene fare a livello di rotazione del pianeta e tempi. Il seeing non è nemmeno così da buttare, un “buon” 5/10 a tratti costante (raro dalle mie parti, molto raro, quindi sono già contento così). Lancio il primo filmato e… sorpresa… non mi ero ricordato affatto che i miei zii tengono SEMPRE a palla il riscaldamento anche di notte (spreco inaudito) e dopo 2 minuti circa devo stopparmi perchè i fumi passano proprio sulla linea dell’eclittica. E va bè, penso di fare un estremo tentativo e di spostarmi, ma la schiena proprio non mi permette di caricare la eq6… Bisogna fare di necessità virtù. E allora il primo filmato, che sarà anche l’unico che salverò, cerco di sistemarlo alla meglio con Iris, ma non c’è granchè da fare:


Calcolo rapidamente la “velocità” dei fumi: ogni 2 minuti emettono per un minuto e mezzo. Drammatico fare una tricromia con la camera mono in queste condizioni. Tra l’altro ho approfittato per verificare l’acquisizione: con ircut a 1/15 si viaggia ok, ma non arrivo a 200 adu, poco sotto. Passando alla tricromia con i filtri RGB Astronomik (che sono già con ircut integrato) si ripete quanto avevo verificato lo scorso anno col c9,25: con il rosso a 1/15 si sta a 140-150 adu con il gain al massimo, col blu manco ho visto… E allora tocca scendere a 7,5 fps, che sono pochissimi. Serve apertura. In ogni caso con l’esposizione di 1/8 di sec. riuscivo a stare sui 150-160 adu circa col blu, ma non oltre.

Lancio la prima tricromia e non arrivo a fare il terzo canale che i fumi già annebbiano il povero saturno. E quindi riprese buttate. Poi ritento e alla terza ripresa il cavo di alimentazione della dmk comincia a fare le bizze e mi disconnette. Sistemo il tutto, lancio di nuovo e sulla prima ripresa del rosso di nuovo il cavo va a fratte. Non riesco a ridargli vita e allora prendo l’alimentatore da rete della dmk, piazzo l’inverter sulla 12v e via, ora è ok.

Intanto il fumo esce a più non posso, è l’1.30. Dico io, a che serve avere tutto sto caldo dentro casa… io il riscaldamento lo spengo verso le 22.30-23.00 e ho 20 gradi in camera… bhoooo. Mi viene una idea malsana: deviare in qualche modo il flusso del fumo in modo che mi copra saturno. Cerco in soffitta un bello scatolone lungo e salgo sul tetto, ormai acceccato dalla rabbia, di notte, da solo e con le tegole spioventi… una pazzia se ci ripenso. E infatti faccio un movimento sbagliato e la schiena, già provata, fa crack ancora! Ma ormai ci sono, e sembra che sia riuscito a deviare, anche se parzialmente, i flussi del fumo. Mi rimetto sul portatile, lancio una nuova ripresa e bam! Il cartone si stacca, rotola sul tetto e cade a terra facendosi 3 piani non proprio silenziosamente, con i cani di tutto il vicinato che abbaiano a più non posso.

Spengo tutto e vado a nanna. Non era serata…

Un gennaio poco produttivo…

domenica, febbraio 1st, 2009

E così niente da fare, il maltempo ha letteralmente dominato il mese di gennaio. Nuvole e pioggia a go-go 🙁


In ogni caso anche per quest’anno ho deciso di continuare il report del meteo e così a gennaio ho potuto annotare 2 notti serene soltanto, una con seeing scadente e una con seeing passabile.

Tutto qua per ora, accidenti!