Archive for settembre, 2011

Giove 17 settembre

mercoledì, settembre 21st, 2011

Una sessione strana questa: comincio le riprese ma per un’ora buona il seeing è pessimo, pianeta senza dettagli, difficile avvicinarsi al fuoco. A un certo punto, poco prima delle 4, succede una cosa particolare: per diversi secondi giove inizia a tremolare di brutto, poi un’onda che lo attraversa da polo a polo e oplà, il seeing si stabilizza!
Tra le varie riprese, questa è la migliore che sono riuscito a tirare fuori:


Cliccando sulla miniatura è possibile visualizzare l’immagine a piena risoluzione.

Non è a livello della precedente immagine del 10 settembre ma non posso lamentarmi, avere seeing 6/10 da me è una rarità quindi sono già contento.

Ho tirato parecchio l’elaborazione e le immagini sono rumorose, inoltre non riesco a togliere questo doppio bordo. Ho inserito anche un rrgb, più per curiosità che altro visto che la resa mi pare poco naturale.

Giove del 10 settembre

venerdì, settembre 16th, 2011

Il 10 settembre è stata una nottata proficua per l’alta pressione che ha favorito le gigante del sistema solare.

Avevo cominciato la serata preparando il c11, ritoccata alla collimazione e una prova sulla luna. Il seeing era scadente e così non ho nemmeno elaborato i filmati.
Speranzoso, punto la sveglia alle 3 e vado in terrazza.

Incredibilmente il seeing era migliorato notevolmente, devo dire che non me lo aspettavo. Ho beccato dopo tanti mesi un seeing finalmente buono, che ho stimato in 7/10 (una rarità) 🙂

Ecco la scheda della migliore delle 9 tricromie che ho eseguito:


Cliccando sull’immagine è possibile visualizzarla con tutti i dati di ripresa.

Celestron C11 XLT: le mie impressioni

giovedì, settembre 15th, 2011


Finalmente ho trovato un pò di tempo per inserire le mie impressioni sul Celestron C11 Xlt 🙂

Attualmente credo sia il miglior compromesso per aperutra, trasportabilità e costo per tutti gli astrofili che vogliono dedicarsi alle riprese in alta risoluzione 😉

Spero che la lettura del mio resoconto sia uno spunto costruttivo… come al solito sono stato piuttosto critico, come è giusto che sia!

Giove: cominciamo con l’opposizione 2011 (e time lapse da Malaga)!

domenica, settembre 4th, 2011

A fine ottobre il gigante del sistema solare sarà in opposizione, quest’anno molto più favorevole, almeno sulla carta, rispetto agli anni precedenti: il pianeta alle nostre latitudini sarà intorno ai 60° di altezza sull’orizzonte 🙂

Una pacchia pensando agli anni scorso dove aveva raggiunto valori “ridicoli” di circa 30°.

Naturalmente ho messo sotto torchio il C11 con la ccd Basler, per beccare più serate possibili ho lasciato come al solito lo strumento montato in terrazza sotto il telo protettivo, ma date le alte temperature del mese di agosto, ho aggiunto un ombrellone a fare da ombra per evitare ogni possibile surriscaldamento:


Di montare e smontare ogni sera non se ne parla proprio visti i pesi in ballo, in ogni caso giove culmina poco prima dell’alba per cui… meglio star pronti con tutto il setup montato.

La mattina del 22 agosto (seeing forse un pelino migliore al giorno precedente):


La mattina del 21 agosto (qua sono stato fortunato a beccare un transito e la macchia rossa):


Cliccando sulle miniature sarà possibile visualizzare le immagini con tutti i dati tecnici di riprese.

Il seeing è stato a livelli mediocri, il che mi ha sorpreso: c’è stata alta pressione per parecchio tempo ma la turbolenza atmosferica è sempre stata molto elevata. Lo stesso hanno rilevato diversi amici astrofili in varie zone d’Italia.

Una mano comunque viene dalla nuova camera Basler, che permette di viaggiare su frame rates elevati, tipicamente dai 33-35 frames al secondo sui canali rosso e verde, poco meno di 30 nel canale del blu. E’ così possibile effettuare senza grossi problemi riprese in tricromia su giove, che ha una rotazione molto elevata e impone brevi tempi di acquisizione.

Riepilogo del meteo degli ultimi mesi:

– gennaio 4 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– febbraio 12 notti serene, di cui una con seeing discreto e una con seeing passabile;

– marzo 10 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– aprile 15 notti serene, di cui una decente (in montagna);

maggio 17 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– giugno 16 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– luglio 19 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– agosto 19 notti serene su 24 rilevate (una settimana di vacanza in Spagna…) tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre.

A proposito di vacanza, anche a Malaga non mi sono fatto mancare un time lapse che prende parte della costa e della città:

Sia lodato l’Ha-Alpha… si ricomincia!

giovedì, settembre 1st, 2011

Per un periodo ho avuto problemi tecnici e non ho potuto  inviare nuovi aggiornamenti 🙁

Questa estate ho rivoluzionato un pò il setup per le riprese del cielo profondo, affiancando al piccolo rifrattore Pentax 75 da 500 mm di focale il Vixen Visac, il noto riflettore da 20 cm di apertura e 1,8 mt di focale. Sono rimasto subito soddisfatto dello strumento, che è corredato di  numerosi accessori, tra cui il riduttore di focale a f 6,4. Certo la strada per sfruttare una focale così elevata è lunga, tanto lunga…

Nel frattempo ho iniziato ad aprezzare le qualità del filtro H-Alpha. Da tempo vari amici astrofili usavano questo genere di filtro, accoppiato sia a ccd monocromatiche che a reflex digitali. Nel mio caso, avendo una ccd sensibile come la Atik 314 L+ mi si è aperto un mondo nuovo davanti 🙂

Per sommi capi i filtri H-Alpha lasciano passare le lunghezze d’onda delle nebulose e bloccano tutto il resto dello spettro in cui i sensori ccd sono sensibili. Sono una manna per le riprese dalla città, piena di inquinamento luminoso.

Le prime prove non hanno tradito le aspettative!

Inizialmente mi sono dedicato ad ottimizzare il setup a corta focale, che prevede il pentax 75 alla riprese e un rifrattore da 8 cm aperto a f6:


Una delle prime riprese in banda HAlpha è sulla nota nebulosa Aquila (M16), nella costellazione del Sagittario:


Cliccando sull’immagine sarà possibile visualizzarla a piena risoluzione e con i dati tecnici di ripresa.

Passando al Visac devo dire che i primi approcci non sono stati semplici, complice anche il fatto che i raccordi necessari a funzionare con lo spianatore non sono proprio una passeggiata di salute come utilizzo… Magari ne riparlerò più avanti. In ogni caso il setup attualmente prevede un telescopio guida (ma penso di passare più in la alla guida fuori asse) che è lo stesso che uso col Pentax. Per ora lo uso a focale ridotta, 1.800 mm non sono uno scherzo!


La prima vera luce del Visac è stata sulla nebulosa planetaria Dumbell (Manubrio) – M27, nella costellazione della Volpetta:


Cliccando sull’immagine sarà possibile visualizzarla a piena risoluzione e con i dati tecnici di ripresa.