Archive for luglio, 2012

Nel cuore del Sagittario: nebulosa Trifida

lunedì, luglio 30th, 2012

Continua la mia carrellata sulle nebulose estive, stavolta con un oggetto nella costellazione del Sagittario: la nebulosa Trifida (M20).

La ripresa è stata molto difficoltosa perchè l’oggetto è basso sull’orizzonte, e quindi accumulare il segnale necessario è tutt’altro che facile dalla città. Il filtro Halpha aiuta tanto ma non fa miracoli.

Il problema è stato anche per l’integrazione non proprio lunga come avrei voluto, alla fine sono riuscire a racimolare solo 16 pose, poche per questo soggetto, perchè gran parte ho dovuto cestinarla a causa del seeing, che fa soffrire il Visac in maniera evidente.


Cliccando sulla miniatura sarà possibile visualizzare l’immagine a piena risoluzione e con i dati di ripresa.

Viste le difficicoltà croniche dovute al seeing ho rimesso in funzione il rifrattore Pentax 75, che è usabile con profitto (quasi) in qualsiasi condizione 🙂

Nebulosa Acquila, ancora in Halpha

martedì, luglio 24th, 2012

Un altro oggetto che fa capolino durante l’estate è la nebulosa Aquila – m16, nella costellazione della coda del serpente. Anche questa volta grazie al filtro Halpha sono riuscito a raccogliere molto segnale anche dalle luci della città.

Purtroppo non è un oggetto molto alto e gli effetti deleteri del seeing si fanno sentire anche nell’imaging deep sky, anche col Visac ridotto a f6,4 (1.280 mm di focale).

Ho accumulato soltanto 6 ore di posa (36 pose da 10 minuti), ne avrei volute fare molte di più, anzi le ho fatte, ma la maggior parte è stata scartata causa seeing.

Infatti anche in questo settore sono alla mercè della turbolenza atmosferica, come e più del c11 nelle riprese in alta risoluzione. Già, in questo caso non possiamo mediare decine di fotogrammi al secondo!

Non solo il fuoco è difficilissimo da fare, con valori di fwhm che si alternano da poco meno di 2 a 4 di continuo, ma anche l’autoguida sulla guida fuori asse ha il suo bel da fare con la stella guida che balla la samba!

Alcune riprese le ho tenute anche con le stelle più grosse e con un leggerissimo mosso, perchè a 1.280 mm di focale non viene perdonato nulla, tutto deve essere perfetto. Se il seeing è discreto allora il Visac ha un potenziale enorme a mio parere, altrimenti meglio un rifrattorino da 4-500 mm di focale.

Cliccando sulla miniatura sarà possibile visualizzare l’immagine a piena risoluzione e con i dati di ripresa:


Nebulose estive in Halpha: Crescent Nebula (NGC 6888)

venerdì, luglio 13th, 2012

Siamo in piena estate e le costellazioni estive ricche di nebulose ormai stanno culminando, il Cigno, l’Aquila, il Sagittario, lo Scorpione, ecc. ecc. ci regalano tantissimi gioielli veramente spettacolari.

Fortunatamente con i filtri a banda stretta in Halpha abbiamo la possiblità di riprendere anche dalla città in condizioni di forte inquinamento luminoso.

Il primo oggetto che propongo è la nebulosa Crescent (NGC 6888), nel Cigno. Ho pensato di accumulare più pose possibili nell’arco di 3 giorni, arrivano a 49 immagini per massimizzare il rapporto segnale/rumore.

Ecco il risultato:


Cliccando sulla miniatura sarà possibile visualizzare l’immagine a piena risoluzione e con i dati tecnici di ripresa.

Purtroppo la temperatura del sensore a causa del caldo di questo periodo non va sotto lo zero, ma in ogni caso 49 pose sono un buon numero.

Nebulosa Iris in quadricromia LRGB!

domenica, luglio 8th, 2012

E finalmente inserisco l’ultima fatica, che ha richiesto addirittura due intere sessioni fotografiche a distanza di alcune settimane, il 26 maggio e il 16 giugno, accumulando un grosso quantitativo di pose in RGB a maggio, e luminanza a giugno. Le difficoltà sono state molte, non tanto in fase di acquisizione ma in elaborazione, ma il risultato mi soddisfa abbastanza.

Quando ho realizzato le riprese in tricromia RGB a fine maggio non avevo proprio pensato a realizzare la luminanza. Spronato da diversi amici invece ho dedicato la successiva sessione di luna nuova alla esclusiva riprese della luminanza, anche per rendermi conto della resa di una ripresa LRGB. Complessivamente la ripresa è stata realizzata con 330 minuti di posa per i 3 canali colore (110 minuti per canale) e 245 minuti di posa per la luminanza, cercando di sfruttare al massimo le cortissime notti estive. Le pose RGB sono da 10 minuti ciascuna, mentre per la luminanza non ho potuto superare i 5 minuti (49 pose) in quanto le stelle si saturavano pesantemente, in particolare la stella centrale della nebulosa.

In effetti mettere insime una quadricromia di questo tipo è difficile soprattutto per i diametri stellari, ma dona un livello di dettaglio molto superiore. Inoltre una ulteriore problematica viene dall’inquadratura, che deve essere la medesima anche a distanza di tanto tempo, pena la necessità di un pesante crop del fotogramma.

Cliccando sulla miniatura sarà possibile visualizzare l’immagine a piena risoluzione e con i dati tecnici di ripresa:


Vorrei spendere due parole per la montatura eq6: ha funzionato in maniera precisa, nelle riprese di fine maggio, in 5,5 ore non ho dovuto scartare nemmeno una posa, mentre  a giugno ho avuto qualche piccolo problema inziale dovuto a uno sbilanciamento sull’asse di declinazione di cui non mi ero accorto inizialmente. Un comportamento ottimo! E che dire del Vixen Visac? E’ un eccellente telescopio, in un anno di riprese e viaggi in montagna non ha mai dovuto essere ricollimato, la meccanica è molto buona, e col riduttore di focale è sufficiente luminoso. Anche in questo caso sono molto soddisfatto dopo aver sistemato per bene il setup con la guida fuori asse.

Poteva mancare il classico time lapse della serata del 16 giugno? Siamo stati in piacevole compagnia di tantissimi astrofili (circa una sessantina), provenienti soprattutto da Lazio e Campania:

Consiglio la visione in HD 😉
Campo Felice si è confermato un buon sito osservativo, anche se la parte a nord è coperta in parte dalla montagna, e a sud l’inquinamento luminoso della vicina Avezzano è piuttosto sensibile.

Continuo a raccogliere minuziosamente i dati meteo:

– gennaio, 12 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– febbraio, 9 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– marzo, 15 notti serene, di cui una con seeing buono;

– aprile 7 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– maggio 15 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– giugno 21 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre.