Nebulosa Iris in quadricromia LRGB!

E finalmente inserisco l’ultima fatica, che ha richiesto addirittura due intere sessioni fotografiche a distanza di alcune settimane, il 26 maggio e il 16 giugno, accumulando un grosso quantitativo di pose in RGB a maggio, e luminanza a giugno. Le difficoltà sono state molte, non tanto in fase di acquisizione ma in elaborazione, ma il risultato mi soddisfa abbastanza.

Quando ho realizzato le riprese in tricromia RGB a fine maggio non avevo proprio pensato a realizzare la luminanza. Spronato da diversi amici invece ho dedicato la successiva sessione di luna nuova alla esclusiva riprese della luminanza, anche per rendermi conto della resa di una ripresa LRGB. Complessivamente la ripresa è stata realizzata con 330 minuti di posa per i 3 canali colore (110 minuti per canale) e 245 minuti di posa per la luminanza, cercando di sfruttare al massimo le cortissime notti estive. Le pose RGB sono da 10 minuti ciascuna, mentre per la luminanza non ho potuto superare i 5 minuti (49 pose) in quanto le stelle si saturavano pesantemente, in particolare la stella centrale della nebulosa.

In effetti mettere insime una quadricromia di questo tipo è difficile soprattutto per i diametri stellari, ma dona un livello di dettaglio molto superiore. Inoltre una ulteriore problematica viene dall’inquadratura, che deve essere la medesima anche a distanza di tanto tempo, pena la necessità di un pesante crop del fotogramma.

Cliccando sulla miniatura sarà possibile visualizzare l’immagine a piena risoluzione e con i dati tecnici di ripresa:


Vorrei spendere due parole per la montatura eq6: ha funzionato in maniera precisa, nelle riprese di fine maggio, in 5,5 ore non ho dovuto scartare nemmeno una posa, mentre  a giugno ho avuto qualche piccolo problema inziale dovuto a uno sbilanciamento sull’asse di declinazione di cui non mi ero accorto inizialmente. Un comportamento ottimo! E che dire del Vixen Visac? E’ un eccellente telescopio, in un anno di riprese e viaggi in montagna non ha mai dovuto essere ricollimato, la meccanica è molto buona, e col riduttore di focale è sufficiente luminoso. Anche in questo caso sono molto soddisfatto dopo aver sistemato per bene il setup con la guida fuori asse.

Poteva mancare il classico time lapse della serata del 16 giugno? Siamo stati in piacevole compagnia di tantissimi astrofili (circa una sessantina), provenienti soprattutto da Lazio e Campania:

Consiglio la visione in HD 😉
Campo Felice si è confermato un buon sito osservativo, anche se la parte a nord è coperta in parte dalla montagna, e a sud l’inquinamento luminoso della vicina Avezzano è piuttosto sensibile.

Continuo a raccogliere minuziosamente i dati meteo:

– gennaio, 12 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– febbraio, 9 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– marzo, 15 notti serene, di cui una con seeing buono;

– aprile 7 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– maggio 15 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre;

– giugno 21 notti serene, tutte con seeing tra lo scadente e il mediocre.

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2 Responses to “Nebulosa Iris in quadricromia LRGB!”

  1. Niki Says:

    Dopo l’Hubble, la migliore Iris che abbia mai visto! Complimenti Guido!

  2. admin Says:

    Ehi grazie mille 🙂

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