Luna del 10 ottobre con un problemino…

Solito seeing scadente, ma giusto per qualcosa prima di uscire. Durante le riprese mi sono accorto che c’era una quantità enorme di luce diffusa, e non capivo il perchè della cosa. Infatti le immagini soffrono molto non solo della turbolenza, ma anche del contrasto, nonostante abbia provato a ritoccare qualcosa con i livelli di ps.

Gira che ti rigira alla fine ho trovato un collega astrofilo che ha incontrato lo stesso problema: si tratta del naso di collegamento tra la camera ccd e la lente di barlow, che genera riflessi a go-go 🙁

Che geni sti produttori eh… sono andato a comprare il vellutino e l’ho messo. Non vedo l’ora di fare un’altra prova!

Ecco le immagini che si sono salvate, ma purtroppo la luce diffusa è un vero pugno nell’occhio. Quando ci saranno condizioni migliori sono sicuro che il mewlon farà faville.

Doppelmayer e Puiseux, che hanno risentito molto del problema del naso:


Gassendi:


Hainzel:


Plato:


Schiller:


Come al solito cliccando sulle miniature si potranno visualizzare le immagini ingrandite e con i dettagli tecnici.

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2 Responses to “Luna del 10 ottobre con un problemino…”

  1. Ginco Says:

    Spett.le guidastro volevo chiedere il Mewlon 210 va bene per fare osservazioni planetarie e stelle doppie o e meglio un Toa 130, come montatura ho una Losmandy g8
    Distinti saluti Ginco
    Milano

  2. admin Says:

    Ciao Ginco, non ti so dare una risposta ben precisa perchè il Toa 130 non l’ho mai provato. Comunque tieni conto che a spanne nel visuale per doppie e pianeti dovrebbe essere meglio il rifrattore vista l’ostruzione del 32-33% del Mewlon 210 + i 4 spider.
    Piuttosto avendo visto qualche mese fa a uno star party proprio il Toa 130 credo che la tua montatura sia leggermente sottodimensionata, vista anche la lunghezza del rifrattore.
    In bocca al lupo!
    Guido

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