A Natale…Prime impressioni sul newton Vixen 200f4!
Eh si eh… Siamo arrivati al Natale, il 2008 è già praticamente terminato.
Naturalmente colgo l’occasione per fare gli auguri “anche da questi schermi” a tutti gli amici astrofili e non 🙂
Lo scorso fine settimana è venuto a trovarmi l’amico Danilo che ha da poco acquistato un Vixen R 200SS, il famoso astrografo newtoniano della Vixen, di recente ristilizzato, per lo più nell’estetica e nel colore. Eccomi in posa plastica mentre lo strumento era appollaaito sulla mia fida eq6:
E’ un telescopio diffuso da parecchi anni, ma con l’avvento dei piccoli rifrattori apocromatici, astrografi spesso di buona qualità e campo ben corretto, è un pò passato in secondo piano.
Vi sono pro e contro nelle due soluzioni, ma pare che il mercato e gli astrofili abbiano grandemente favorito i piccoli astrografi a lenti, vuoi per la praticità, trasportabilità, resa molto buona sui larghi campi (vedi anche la diffusione delle reflex digitali), nessuna collimazione da fare, ecc. ecc.
All’atto pratico l’ostruzione di questo tubo è inferiore a quanto mi aspettassi, attestandosi intorno al 33% che per un f4 è un valore sensazionale 🙂
In compenso le razze, pur robuste, sono belle spesse e in numero di 4.
Il fuocheggiatore è un classico pignone e cremaliera, con vite di blocco che credo agisca senza anello di ritenuta 🙁 quindi è possibile che si provochino dei dissassamenti (ma devo controllare meglio):
Molto fluido, dispone già del’adattatore fotografico T2 ma… NON del raccordo visuale da 2″ 🙁 scelta gravissima a mio avviso su un telescopio di questa classe e costo. Vi è quindi soltanto la riduzione a 31,8 mm. Inoltre, altra scelta molto discutibile, il correttore di coma, indispensabile per al fotografia, è opzionale. Bha!
Il tubo ha un bel cercatore da 50mm illuminato.
La collimazione approssimativa è abbastanza facile e veloce da fare, ma per una collimazione accurata bisogna sudare un pò, d’altronde è un f4… e credo che anche la profondità di fuoco sia davvero infima, quindi domare questo tubo non è per niente facile.
Di prove serie manco a parlarne vista la presenza delle solite nuvolette che hanno stazionato su di noi, incuranti delle previsioni meteo!
In ogni caso non mancherà occasione di spremere bene questo telescopio, visto la sua luminosità fotografica veramente invitante… siamo, al solito, nelle mani del meteo!!!
